La corsa alla ricerca di nuove frontiere commerciali, in una realtà competitiva che non ha confini territoriali e barriere protezionistiche, non può più essere basata sulla riduzione dei prezzi. Ridotti allo spasimo i costi di produzione, non potendo agire sulla leva delle quantità per raggiunta saturazione dei mercati, non rimane che erodere la marginalità o mortificare la qualità già troppo spesso scaduta ai limiti della sicurezza
del prodotto. È evidente che le aziende costrette a questo tipo di considerazioni, con margini di sopravvivenza che non permettono di accantonare il necessario per nuovi investimenti, non hanno speranza di sopravvivenza. L’unica risorsa ancora possibile è il vantaggio competitivo. Per poter godere del
vantaggio competitivo occorre ….
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di Salvatore Patti – Pubblicato Filo Diretto N.ro 2 Giugno 2015